Un workshop gratuito per adolescenti dai 14 ai 19 anni, condotto da Marco Cacciola e Laura Redaelli e sostenuto dalla Fondazione Guido Franceschini, in collaborazione con Elsinor Centro di Produzione Teatrale e Teatro delle Albe
Un laboratorio teatrale rappresenta un’occasione per staccarsi dalla propria quotidianità, per conoscersi meglio e cambiare le proprie abitudini. Ci permette di fare ciò che nella vita di tutti i giorni non ci si concede di fare, di essere ciò che non si è o si pensa di non essere, di tirar fuori lati del nostro carattere che nessuno conosce, forse nemmeno noi stessi. È la dimensione dove tutto è possibile, dove caos e ordine dialogano, dove il tempo si apre e lo spazio si trasforma infinitamente.
È insomma il terreno ideale per l’adolescenza, luogo di meravigliose contraddizioni, di abbaglianti luci e ombre che si allungano. E si tratta di un gioco serissimo perché, come ci insegnano i bambini, per farlo al meglio occorre conoscere poche regole, crederci e lasciarsi andare. È il luogo della sospensione di qualsiasi giudizio, dove ci è concesso non avere vergogna, dove si può essere senza paura. È il luogo della condivisione e della riscoperta dell’altro. Dove fare dono di sé.
caratteristiche e struttura del percorso
Attraverso la pratica dell’ascolto, del dialogo, del lavoro con l’altro, il laboratorio offrirà una preziosa occasione di confronto tramite il teatro, stimolando l’incontro profondo tra patrimoni, esperienze, valori culturali diversi e favorendo il dialogo interculturale e l’inclusione sociale. Al centro dell’indagine, un testo classico scelto insieme al gruppo, la cui messinscena costituirà l’esito del percorso. I primi incontri saranno dedicati alla formazione del gruppo. Giochi d’improvvisazione, ritmi e canti, esercizi e pratiche teatrali serviranno a delineare un paesaggio da abitare, costruiranno una mappa di gesti, sguardi, forme e musiche che permettano poi di incontrare il testo.
Il progetto, la cui direzione è di Marco Cacciola, è sostenuto dalla Fondazione Guido Franceschini, che dal 2009 opera con lo scopo di ricordare e onorare in maniera perenne e duratura la memoria di Guido Franceschini, prematuramente scomparso all’età di 18 anni, promuovendo attività di elevazione civile e culturale. Il percorso vedrà anche la collaborazione della non-scuola, esperienza teatral-pedagogica nata più di trent’anni fa da Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe di Ravenna, esempio e modello in Italia e nel mondo..
quando?
Il percorso si svilupperà in circa venti incontri settimanali di due ore l’uno, ogni lunedì (salvo eccezioni) dalle ore 15:00 alle ore 17:00, fino ad aprile 2025, presso il Teatro Cantiere Florida (via Pisana 111/R, Firenze). La performance conclusiva avrà luogo nella settimana dal 14 al 19 aprile 2025.
Il percorso sarà totalmente gratuito: si richiede la partecipazione ad almeno a tre incontri prima di decidere se e come proseguire l’esperienza e, una volta deciso, assicurare la propria presenza.
come?
Per partecipare, scrivete a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.