a cura di Murmuris in collaborazione con il 62° Festival dei Popoli
domenica 21 novembre, ore 18:00
proiezione del film di Stefano di Buduo Zona limite
a seguire, ore 19:00
incontro Dalla parte di chi guarda. Eugenio Barba e il progetto dell'Odin Teatret
Eugenio Barba è uno dei pochi grandi vecchi ribelli viventi del teatro mondiale che il XX secolo ha generato. Nella piccola cittadina danese di Holstebro, sua seconda patria, realizza la Festuge, uno spettacolare progetto teatrale. 100 cavalli provenienti da tutta Europa percorrono insieme la zona di confine della costa danese, irrompono in città, entrano persino in biblioteca... capovolgendo i parametri della vita normale. Ancora una volta il vecchio mago stregone abbatte muri - “Breaking down the Walls”, come disse il suo compagno di viaggio Jerzy Grotowsky. E ancora una volta Barba espande il territorio del teatro. Il film Zona Limite offre uno sguardo su un insolito processo teatrale. Per 9 giorni e 9 notti, Eugenio Barba e il suo Odin Teatret riescono nell’ impresa di sottrarre gli abitanti della città alla loro solita vita quotidiana e a portarli con sé in questo viaggio nei regni avventurosi della cultura.
L’incontro con Eugenio Barba, Stefano Di Buduo e Julia Varley prende spunto dalle immagini del film/documentario Zona limite che racconta della meravigliosa esperienza della Festuge. I 57 anni dell’Odin Teatret saranno lo spunto per dare elementi di conoscenza sulla tradizione autodidatta del gruppo teatrale danese. La struttura interculturale con attori che vengono da diversi paesi e con i contatti con generi e tradizioni spettacolari di altri continenti hanno avuto conseguenze sulla creazione artistica autonoma dell’Odin Teatret e sulle esperienze pedagogiche raccolte in seminari, dimostrazioni, libri e filmati. Eugenio Barba e Julia Varley in dialogo con il regista Stefano Di Buduo esporranno i temi, i principi ispiratorii e le dinamiche di un gruppo che si è mantenuto in vita per quasi 60 anni.