Siamo a Firenze, è il 1504, Leonardo da Vinci ha da poco iniziato a dipingere la Monnalisa, quando il Gran Segretario della Repubblica Fiorentina Niccolò Machiavelli fa visita alla sua bottega per commissionargli un immenso affresco per celebrare Firenze. Leonardo accetta, ma ha paura che questa opera possa sgretolarsi come è accaduto in passato al suo Cenacolo di Milano e rivelarsi un fallimento.
In tutto questo, una vecchia Signora (ma non chiamatela così, per carità!) che ha attraversato i secoli ha l'ardire di parlare "fuori dal quadro" e discutere di arte, di vita, e amore con chi sa ascoltarla.
Intorno a Monnalisa si muove lui, Leonardo, con una curiosità senza tempo, oscillando tra il colpo di genio e il fallimento assicurato; alla sua figura fanno da contraltare lo spietato Machiavelli e l’amico/rivale Michelangelo, che lo metteranno ancora di più di fronte ai suoi incubi. Riuscirà Leonardo a vincere le sue paure e realizzare una grande opera d'arte? Ed è Leonardo a dipingere la Monnalisa o è lei a guidarlo alla scoperta di sé stesso?
Difficile capirlo, ma lasciamoci trasportare in questo viaggio nel tempo, perché quando ci potrà capitare di nuovo di sentire la voce della Gioconda?
La storia di Leonardo rivive attraverso i gesti e le parole del suo dipinto più famoso, esaltandone il talento, ma mettendo in luce un altro aspetto spesso ignorato del genio di Vinci: i suoi fallimenti.
Io & Monnalisa è uno spettacolo sull'accettazione del proprio “io” più genuino, lontano dalle omologazioni, che punta a scatenare profonde riflessioni su quanto l'arte e la curiosità siano ancora indispensabili per edificare una società ispirata ai migliori valori umani; perché come esclama lo stesso Leonardo nel Codice Atlantico, «raro cade chi ben cammina».